1890
Nera Simi nasce a Firenze il 13 aprile e viene battezzata col nome di Nerina Maria.
1909
Si iscrive all' Accademia di Belle Arti di Firenze.
1914
Si diploma e consegue l'abilitazione all'insegnamento del disegno nelle Scuole Medie.
1915
Ha l'incarico di insegnante presso l'Istituto delle Montalve "Alla Quiete" di Firenze dove resterà in servizio fino alla pensione.
1917
Espone a Firenze insieme al padre e al fratello.
1917
Alla Esposizione di Belle Arti di Forte dei Marmi partecipa col padre e col fratello. Una sua opera viene venduta.
1918
Espone in collettive a Firenze insieme al padre e al fratello.
1918
Alla Esposizione di Belle Arti di Forte dei Marmi partecipa col padre e col fratello. A queste esposizioni del Forte hanno partecipato i più importanti artisti toscani oggi sul mercato.
1923
Nel gennaio muore il padre Filadelfo di cui oggi è considerata l'allieva più importante. Nello Studio Internazionale paterno di Via Tripoli ne prenderà il posto, dedicandosi con assiduità e grande competenza agli allievi privati che venivano da tutte le parti del mondo.
1923
Dopo la morte del padre, Nera erediterà a Stazzema Lo Studio e soggiornerà a lungo durante le vacanze estive in questa zona che riproduce in molte sue opere.
1924
Muore la madre Adelaide Beani.
1927
Alla 80° Esposizione Internazionale di Palazzo Pitti espone opere non identificate.
1933
Alla Mostra Interregionale Sindacale partecipa con opere non identificate.
1943
Muore senza eredi il fratello Renzo, insegnante di Lettere Classiche al Liceo Michelangiolo di Firenze, pittore, umanista e critico d'arte. E'sepolto a Stazzema, assieme alla moglie Vittoria Pasquinucci, per sua espressa volontà.
1958
Collabora all'allestimento della grande Mostra Retrospettiva del padre, organizzata a Palazzo Strozzi dal Comune di Firenze su proposta di Giambattista Giorgini, figlio di Vittorio. Il catalogo, edito dalla Tipografia Giuntina di Firenze, é a cura e con prefazione di Pietro Annigoni.
1985
Collabora all'allestimento della grande Mostra Retrospettiva del padre, organizzata al Palazzo Mediceo dal Comune di Seravezza. Il catalogo, edito da "Il Torchio" di Firenze, é curato da Andrea Conti e da Giampaolo Daddi.
1987
Il 4 febbraio muore a Firenze e viene sepolta accanto ai genitori nel cimitero di San Miniato. Con la sua morte si estingue il ramo diretto della famiglia di Filadelfo Simi.